venerdì 11 febbraio 2011

....si inciampa in qualcosa che non ci aspettiamo, si inciampa in anime che brillano di una luce diversa,  sto inciampando in me stessa, in quella bimba che rannicchiata in un angolo di un passaggio chiede di spalle  una fiamma. chiede  un nuovo vagito, sto inciampando in un deserto di umida argilla , inciampo in un orizzonte tratteggiato... mi guardo attorno ed al mio fianco un edera antica con poche foglie vibra al soffio di un'anima di otto primavere.......mi appartiene questo dolore come mi appartiene questa solitudine..mi appartengo i sogni di arena che mi stringo in un pugno inutilmente......

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